02.2017 Torino, Unione Musicale, Teatro Vittoria
Vietato suonare
Viaggio intorno alla censura musicale nel mondo,
edizione scuole
Olivia Manescalchi | attrice
Giancarlo Judica Cordiglia | attore
Riccardo Balbinutti | percussioni
Ivano Coviello | frame video e audio
Monica Luccisano | testo e regia
Edizione realizzata per l’Unione Musicale di Torino
Si può morire a ventitré anni perché si canta o si danza «in modo non consono alla religione»? Può essere stroncata la carriera di un giovane rocker sudafricano perché rivendica i diritti dei neri? Si può impedire che passino in radio canzoni di libertà o di pace, quando un paese come l’America è mobilitato alla guerra?
Per cause politiche, religiose, etniche, in situazioni di guerra e persino in contesti democratici, il canto, la musica e la danza sono attaccati, l’arte dei suoni è censurata, e gli artisti sono condannati o reclusi. In Afghanistan, Sudafrica, Cuba, ma anche Francia, Stati Uniti, Russia, più di quanto si immagini, e là dove non si immagina, emergono casi di censura sotto diversi sistemi politico-culturali.
Questo è un viaggio nella censura musicale contemporanea, dove alle sonorità dei più variegati strumenti a percussione, che cingono i racconti con le proprie figure ritmate e con scenografiche presenze, si alternano e sovrappongono le voci, i suoni e i rumori di generi e stili da tutto il mondo: un universo sonoro vietato e punito, che cerca il suo bene prezioso, la libertà d’espressione.